giovedì 27 settembre 2018

BAR DI ACCOGLIENZA CAPO DI BUONA SPERANZA UMBERTO "D' "



La mia più recente avventura umanitaria è stata la creazione dell'iniziativa intitolata
"BAR DI ACCOGLIENZA-CAPO DI BUONA SPERANZA"
contro la straziante SOLITUDINE DI TUTTI, oggi.

giovedì 13 settembre 2018

Autostima per i giovani di oggi

Paolo Coccheri non puo' regalare diamanti alle done e la "FERRARI" agli uomini,
VI REGALA "VALORI" IRRINUNCIABILI PER CRESCRE "DENTRO."
ALLORA BUON CAMMINO, BUON VIAGGIO 
"DENTRO DI VOI.........

ANDATE FIDUCIOSI, NELLA DIREZIONE DEI VOSTRI SOGNI, E VIVETE LA VITA CHE AVETE SEMPRE IMMAGINATO.
(HENRY DAVID THOREAU) LEGGETEVI IL SUO INDIMENTICABILE LIBRO:
"WALDEN, OVVERO LA VITA NEI BOSCHI." 
QUESTO LIBRO HA ISPIRATO LA SCENEGGIATURA DELL'INDIMENTICABILE FILM 
"L'ATTIMO FUGGENTEE' LA STORIA DEL PROFESSOR KEATING ED I SUOI GIOVANI ALLIEVI.
 FILM USCITO NEL 1989.
A PRIMAVERA DEL 1991 A FIRENZE IO CREAI LA PRIMA SCUOLA DI "AUTOSTIMA" (SELF ESTTEEM SCHOOL)
IN ITALIA
DEDICANDOLA AL PROFESSOR KEATING IMPERSONATO DAL   CARO E SFORTUNATO
ROBIN WILLIAMS
Anno 1959. John Keating, insegnante di letteratura, viene trasferito nel collegio maschile Welton. Keating ha un approccio didattico originale che spinge gli alunni a distinguersi dagli altri e a seguire la propria strada; i noltre spiega ai suoi studenti che la poesia non è un elemento geometrico ma il sentimento dell’uomo.
L'insolito comportamento dell'insegnante incuriosisce lo studente Neil Perry, ragazzo incapace di confrontarsi col padre che, ancora memore della povertà precedente al matrimonio, impedisce al figlio ogni attività che possa distrarlo dallo studio.
Nel periodo che segue, Keating continua con il suo originale metodo d'insegnamento:
l'entusiasmo del professore sembra contagiare i ragazzi (anche se la sua didattica infastidisce il preside), tanto che Neil cerca di ottenere una parte in un'opera teatrale, svelando al timido Todd, suo compagno di stanza, il proprio desiderio di recitare; inoltre i ragazzi riportano in vita un gruppo “clandestino” di poesia, la setta dei poeti estinti, che avevano scoperto esistere già all’epoca del professore, il quale ne faceva parte; infine, il timido Knox si innamora follemente della bella Chris e cerca a tutti i costi di conquistarla. Dopo un po’ però la situazione cambia: Neil riceve la visita del padre, che gli impone di lasciare la compagnia: il giovane cerca di comunicargli la sua passione, ma viene sovrastato dall'atteggiamento autoritario del padre, che non sente ragioni. Neil, in cerca di aiuto e conforto, si reca così la sera stessa nell'alloggio privato di Keating; prima della messa in scena della rappresentazione teatrale, il professor Keating chiede lumi al proprio pupillo circa l'esito dell'incontro col padre: il ragazzo, mentendo, rende noto al professore che l'incontro è stato tutto sommato positivo perché, a suo dire, il padre gli avrebbe dato il permesso di recitare. Nel frattempo il preside dell’istituto viene a conoscenza della setta dei poeti estinti, senza però riuscire a identificarne i membri, mentre Knox scopre che Chris è fidanzata con un ragazzo piuttosto aggressivo tanto che lo prende a pugni. Ma il ragazzo decide lo stesso di invitarla a vedere la recita di Neil e lei accetta.
Durante la recita tutti i presenti concordano sul talento di Neil: alla fine dello spettacolo il giovane viene elogiato sia dai componenti della compagnia, sia dallo stesso Keating; tuttavia il padre, incollerito per la disobbedienza del figlio, dopo averlo allontanato dal professore gli comunica la propria intenzione di iscriverlo a un'accademia militare, con l'intento di avviarlo alla professione medica: Neil, disperato, si suicida nottetempo con la pistola del padre. L'istituto apre un'inchiesta: il professore Keating viene accusato di aver indotto Neil a disobbedire al padre e di conseguenza a suicidarsi per l’insuccesso; vengono anche scoperti tutti i membri della setta dei poeti estinti, poi costretti a firmare un documento in cui dichiarano che gli insegnamenti del professore avrebbero indirettamente provocato il suicidio di Neil.







Il professore viene allontanato dall'istituto e la cattedra di lettere viene affidata temporaneamente al preside. Ma, quando Keating entra nella classe per raccogliere i suoi oggetti personali, Todd sale sul proprio banco (mostrando di aver compreso l'incoraggiamento del professore a "guardare le cose da angolazioni diverse") e ne richiama l'attenzione pronunciando la frase <<O capitano! Mio capitano!(dedicata alla figura di Abraham Lincoln), frase chiave per il professore, poiché è il modo con cui lui vuole che lo chiamino; subito dopo altri ragazzi compiono lo stesso gesto, mentre il professore si allontana dopo aver detto "Grazie, figliuoli".
Nella primavera 1990 decisi di fondare in Italia la prma scuola di autostima
Self Esteem School

SICCOME ERA IL PRIMO CASO IN ITALIA, I MEZZI D'INFORMAZIONE FURONO MOLTO INTERESSATI,
ED INVIARONO ALLA MIA SEDE FIORENTINA UN MEZZO ESERCITO DI  CRONISTI DALL'ITALIA E DALL'EUROPA.29 ANNI FA INTERNET NON ERA ANCORA UN SOVRANO DELLA COMUNICAZIONE.  USCIRONO SERVIZI A 5 PAGINE, SUI SETTIMANALI DI ALLORA : L'EUROPEO, EPOCA , IL TEMPO (settimanale) ed anche Rai1.
Molti curiosi chiesero di assistere, ma delicatamente rifiutai; 
volevo stare solo con i ragazzi in assemblea solo con loro ed 
ASCOLTARLI, ASCOLTARLI SULLE LORO SPERANZE E SULLE LORO INSICUREZZE.
NOI ADULTI E NOI VECCHI SI PARLA TANTO DI LORO, MA NON GLI ASCOLTIAMO ABBASTANZA. CI PREOCCUPIAMO TROPPO POCO DELLE LORO UMANISSIME INCERTEZZE , DELLA LORO SFIDUCIA PER IL FUTURO, VENNERO DA TUTTA ITALIA ACCOMPAGNATI DAI GENITORI CHE ANCH'ESSI EBBERO IL DIVIETO DI ASSISTERE.
4 MESI PIU' TARDI FECI UN'ALTRO SEMINARIO PRATICO CON I RAGAZZ DAI 12 AI 17 ANNI , MA NON RIMASI MOLTO SODDISFATTO, CON ME STESSO 
PROVAI -A RICHIESTA LORO - UN TERZO SEMINARIO PRATICO DI AUTOSTIMA CON GLI ADULTI.
DOPO DI CHE DECISI DOPO LUNGA RIFLESSIONE, CON CORRADO CORADESCHI PSICOLOGO DI STRADA , ORAZIO COSTATEORICO DEL TEATRO E STORICO REGISTA INSIEME A STREHLER, DEL RINNOVAMENTO DEL TEATRO CONTEMPORANEO NEL MONDO, DANILO DOLCI sociologo nel Cortile Cascino di Palermo con un evasione scolstica del 73%.
DOPO QUESTI PRIVATI INCONTRI SULLA AUTOSTIMA CON QUESTI  AMICI E MAESTRI 
DECISI DI CHIUDERE LA PRIMA SCUOLA DI AUTOSTIMA IN ITALIA POICHE' QUESTI RAGAZZI E ADULTI, "STAVANO MALE" ED IO NON RAGGIUNSI I RISULTATI PREPARATI NEL PROGETTO  NEGLI ANNI PRECEDENTI.
ERANO I REDUCI DI QUEL "MALE OSCURO" CHE LO SCRITTORE VENETO GIUSEPPE BERTO AVETA INTENSAMENTE DESCRITTO ESSENDO LUI IL PROTAGONISTA DI QUESTA SOFFERENZA REALE OGGI INGIGANTITA NELLE PERSONE.
DACIA MARAINI  mi aveva parlato di PAUOLO FREIRE L'EDUCATORE BRASILIANO NELLE FAVELAS DI RIO DE JANEIRO
ALLORA DECISI DI CHIUDERE LA  SCUOLA DI AUTOSTIMA IN ITALIA.
PER RIFLETTERE E RICAVARE "NUOVI SENTIERI" PER AIUTARE TANTE SOFFERENZE ED INSICUREZZE
NON POTEVO APRROFITTARE E FARE BUONI GUADAGNI CON CHI ERA NELLA SOFFERENZA . TUTTI, BAMBINI RAGAZZI ADULTI.
DO CIRCA UNA DECINA DI ANNI DOPO NACQUERO COME I FUNGHI NELLE FABBRICHE , NELLE AZIONDE NELLE ASSOCIAZIONI SPORTIVE I COSIDETTI "MOTIVATORI".
MOLTI AMICI MI DETTERO DEL "BISCHERO"IN FIORENTINO VUOL DIRE SCIOCCO INGENUO, INFANTILE 
MA LA MIA COSCIENZA SPUNTO' PREPOTENTE ED ONESTA ED IO CHE POTEVOFARE I SOLDI ESSENDO STATO IL PRIMO IN ITALIA NON EBBI ESITAZIONI DI SORTA E CHIUSI I BATTENTI DELLA PRIMA SCUOLA IN ITALIA DI SELF ESTEEM SCHOOL IN ITALIA ,PER IL RESTO DELLA MIA ESISTENZA MI SAREI SENTITO SOLO UN VIGLIACCO, CUORE DI PIETRA, A BUTTARMI A FARE I SOLDI ALLE SPALLE DI CHI AVEVA IL MALE OSCURO  E NON POTER FARE NIENTE PER AIUTARLI........
IL 12 AGOSTO 2014 IL PROFESSOR KEATING SI E' TOLTO LA VITA O COME DICONO GLI INDUISTI HA LASCIATO IL CORPO MA NON COME IN UN'ALTRO FILM MA A CASA SUA IN CALIFORNIA
"OH CAPITANO, MIO CAPITANO.........."
MI MANCHERAI TANTO AVENDO AVUTO UNA MAMMA CHE SEMBRAVA LA TUA COPIA PERFETTA AL FEMMINILE,LA QUALE MI HA INSEGNATO A SAPER SOFFRIRE, AD ANDARE OLTRE LA SPERANZA PERO' RESISTENDO E DICENDOMI : "PAOLO NON SOGNARE MA REALIZZA IMPRESE CHE FANNO SOGNARE..........!!!
MAMMA MIA PROFESSORESSA KEATING, SE TI HO DELUSA PERDONAMI, MA IO L'HO FATTO SEMPRE DA PERSONA ONESTA, IN COSCIENZA E LIBERTA'COME TU MI HAI EDUCATO CON IL TUO ESEMPIO SILENZIOSO E QUOTIDIANO
CIAO MADRE : MIO PROFESSOR KEATING......."IN TUTTO......"
Tuo, Paolo

martedì 15 maggio 2018

FIRENZE CAPITALE DELL'UOMO

APPELLO 
FIRENZE , COME NEL RINASCIMENTO, TORNI AD ESSERE LA "CAPITALE DELL'UOMO."
Giorgio La Pira Sindaco Santo di Firenze, per ben 14 anni, promotore dei convegni per la PACE
invitando a Firenze tutti i Sindaci delle Capitali nel Mondo intero.
In questi giorni a Firenze si tengo avenimenti di portata Planetaria,  Ieri il Presidente della Repubblica Mattarella, ha aperto l'ottava edizione di The STATE OF THE UNION
IN SIMULTANEA,DOPPIA VISITA DEL PAPA IERI IN DUE LUOGHI SINBOLO . IELLA RELIGIOSITA' aperta ed accogliente verso il prossimo senza limiti a LOPPIANO (Firenze) e NOMADELFIA  (Grosseto)
 L'INIZIATIVAPROMOSSA DALL'ISTITUTO UNIVERSITARIO EUROPEO E UN AVVENIMENTO "STORICO" INAUGURATO NEL 1975  VEDE OGGI LA PRESENZA DI QUASI MILLE NEO LAUREATI DEI 28 PAESI DELLA COMUNITA', CHE SI PERFEZIONANO CON UNA VISIONE EUROPEISTICA, SU QUESTIONI DI POLITICA, STORIA, DIRITTO, ECONOMIA ED INNOVAZIONE.
DOMANI PER LA PRIMA VOLTA SARA' APERTO AL PUBBLICO VILLA SALVIATI, CHE CONTIELE L'ARCHIVIO STORICO DELL'UNIONE EUROPEA CON QUASI 30 CHILOMETRI DI ATTI, DELIBERE,ORDINANZE E PROMOZIONI DI PROGETTI STORICI
MI RIVOLGO AL PRESIDENTE PROFESSOR RENAUD DEHOSSE ED AL SEGRETARIO GENERALE VINCENZO GRASSI, AFFINCHE'SI CONCRETIZZI IL PRESTIGIOSO PROGETTO DI FONDARE A FIRENZE L'ALTA SCUOLA PER DIPLOMATICI EUROPEI E LA SCUOLA "EUROPEA DI "GOVERNANCE."
Occore  "fare squadra" tra il Comune di Firenze tutti i Parlamentari EUuropei fiorentini e Toscani affinche la "nostra" citta' non perda questa meravigliosa occasione, unica ed irripetibile.
Esorto dunque il Sindaco Nardella a definire l'accordo per ospitare le due iniziative nel Palazzo Buontalenti -
ex corte d'appello in via Cavour,altresi il rettore Luigi Dei ad inaugurare nel prossimo autunno,L'ISTITUTO UNIVERSITARIODI STUDI SUPERIORI ED INFINE I RESPONSABILI DELLA SCUOLA NORMALE SUPERIORE DI FIRENZE- gia opresa da 6 anni nell'altana di Palazzo Strozzi ad inugurare ad ottobre L'ISTITUTO DI STUDI AVANZATI DEDICATO ALl' EX PRESIDENTE LIVORNESE CARLO AZEGLIO CIAMPI CENTRO DI ECCELLENZA INTERNAZIONALE,
E' GIUNTO IL TEMPO DI CONCRETIZZARE QUESTI ECCEZIONALI PROGETTI CHE CONTRIBUIRANNO A FARE DI FIRENZE "LA CAPITALE MONDIALE DELL'UOMO" COME AVVENNE NEL RINASCIMENTO FIORENTINO E TOSCANO,LA NOSTRA CITTA' DA TANTI ANNI POSIEDE BEN 53 UNIVERSITA' STRANIERE E CENTRI DI ALTI STUDI, E DI INNOVAZIONE, DI VALORE INTERNAZIONALE .
MI RIVOLGO AL SINDACO NARDELLA , AI PRESIDENTI DELLA REGIONE TOSCANA A TUTTI I PARLAMENTARI ITALIANI ED EUROPEI CHE IN SINERGIA- EVITANDO LE FEROCI E DANNOSE POLEMICHE E RIPICCHE, CONTENUTE NEI CROMOSOMI TOSCANI - AFFINCHE' IN TEMPI RAGIONEVOLI TUTTO DIVENGA UNA MERAVIGLIOSA REALTA!
TUTTI, TUTTI  TUTTI SI SENTANO ORGOGLIOSI DI APPARTENEE A QUESTA CITTA' ED A QUESTA REGIONE AMATISSIME NEL MONDO, ORGOGLIOSI MA ANCHE A SENTITSI SERIAMENTE RESPONSABILI DI QUESTI ACCADIMENTI CULTURALI, CIVILI, ARTISTICI ED UMANI, POICHE' COME AFFERMAVA PRIMO MAZZOLARI :"TUTTI SIAMO RESPONSABILI DI TUTTO!!!!"
DUNQUE MASSIMA SERIETA', ONESTA' RESPONSABILITA' DA PARTE DI TUTTI, TUTTI, PER FARE NASCERE QUESTE INIZIATIVE, CHE SEGNERANNO LA STORIA DI FIRENZE E DELLA TOSCANA IN TUTTO IL MONDO.
CHE NESSUNO RESTI PIU' INERTE O "REMI CONTRO",MA INVECE TUTTI PERSUASI E DETERMINATI PER L'AFFERMAZIONE DEL "BENE COMUNE" 
Allora, SOLO COSI' FIRENZE E L'INTERA TOSCANA DIVERRANNO LA CAPITALE DELL'UOMO DEI NOSTRI TEMPI.
DIO, VI ISPIRI E VI PERSUADA.
Paolo Coccheri - c

martedì 28 novembre 2017

PACE, QUIETE E SPERANZA PER TUTTI, E CON TUTTI !




                            POICHE' AMANDO, CHE SI E' AMATI.......(Francesco d'Assisi)


"VOLONTARI DI STRADA" E AMICI SPARSI IN TUTTO IL PIANETA, RICEVETE QUESTI "DONI IMMATERIALI" , PORTATELI NEL CUORE E NELLA MENTE CON GIOIA, PERSUASI CHE NESSUNO POTRA' RUBARVELI.........
POICHE' C'E' UN DETTO LATINO CHE DICE ATTRAVERSO CICERONE CHE :
" OMNIA BONA MEA, MECUM PORTO............. (TUTTO CIO CHE DI BUONO HO, LO PORTO "DENTRO" DI ME, DUNQUE NESSUNO POTRA' RUBARMELO............NUTRITEVI ED ARRICCHTEVI DI "VALORI INTERIORI", ESSENZIALI PER PROCEDERE FIDUCIOSI, NELLA VOSTRA ESISTENZA

"FRATELLO ATEO", ALLA RICERCA DI UN DIO, CHE IO NON SO DARTI, VIENI E ATTRAVERSIAMO INSIEME IL DESERTO. (Padre David Maria Turoldo)
TROVERAI PIU'NEI BOSCHI CHE NEI LIBRI; GLI ALBERI E LE ROCCE TI INSEGNERANNO COSE,
CHE NESSUN "MAESTRO" TI DIRA'(Bernard Clairvaux)

NON CONOSCO "SPETTACOLO" PIU' BELLO, DELLA PERSONA  ONESTA, CHE LOTTA CONTRO LE AVVERSITA'!!!(Seneca)
IL MONDO HA BISOGNO DI UOMINI E DONNECHE NON POSSONO ESSERE COMPRATI CHE NON SCENDONO A COMPROMESSI.( J. ALLAN PETERSON )
PRENDETE LA VOSTRA VITA, E FATENE UN "CAPOLAVORO" PER LE STRADE DEL MONDO, ACCANTO A CHI HA PIU' DIRITTO E BISOGNO!!(Vostro Paolo).

MALGRADO TUTTI I PESSIMI ESEMPI CHE OGNI GIORNO,  VI PROPONGONO I MEZZI D'INFORMAZIONE E DI COMUNICAZIONE , PERSUADETEVI SENZA ESITARE, CHE L'ONESTA'RIMANE SEMPRE UN "MERAVIGGLIOSO INVESTIMENTO"................(Vostro, Paolo)

L'ULTIMO CHE INCONTRO E' COME SE LO CONOSCESSI DA SEMPRE.........(Aldo Capitini)

BUON CAMMINO; BUON VIAGGIO "DENTRO" DI VOI...........E SERENA SETTIMANA.


Paolo,Coccheri - FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLA PREGHIERA UNIVERSALE 
DI FIRENZE,
PAOLO COCCHERI


ALDO CAPITINI,  detto IL GANDHI ITALIANO, IDETORE E FONDATORE DELLA 
"MARCIA DELLA PACE" PERUGIA - ASSISI, nel 1961, ch ancora oggi si svolge a Settembre.

Paolo Coccheri - Apprendista Samnyasin -
Samnyasin: Il rinunciante, colui che ha lasciato i propri beni. Stadio di vita di chi ha rinunciato a tutto per dedicarsi alla ricerca spirituale e ad aiutare gli altri.
Paolo Coccheri, coniuga i principi del Samnyasin con le sue scelte personali di non pretendere alcun compenso, riconoscimento, né incarichi ufficiali, nelle attività di volontariato "di strada" da lui create, persuaso nella testimonianza della assoluta e "nascosta gratuità".

giovedì 16 novembre 2017

2 Luglio 2017 La Ronda Milanese entra nei 19 anni.

I VOLONTARI DI STRADA DELLA "RONDA UMANITARIA " MILANESE

IN SOCCORSO DEI SENZA TETTO,  SOTTO I PORTICI DEL CENTRO STORICO.


L'associazione nata nel 1998 per sostenere gli homeless e quanti vivono una situazione di povertà estrema nel territorio milanese celebra il suo compleanno guardando ai nuovi progetti di aiuto: dall'housing sociale, ai "pranzi della domenica"
Era il 1998 quando Magda Baietta sollecitata da Paolo Coccheri - Fondatore in molte parti del mondo delle "Ronde Umanitarie", chiamate "Ronde della Carità e della Solidarietà", persuase Magda Baietta a cominciare in concreto -  COCCHERI AVEVA PROCURATO A MAGDA 6 VOLONTARI, RECLUTATI DA LUI, TAPPEZZANDO PERSONALMENTE L'INTERO CENTRO STORICO E L' UNIVERSITA' STATALE, CON APPELLI SCRITTI A MANO COL PENNARELLO, COME ANCORA OGGI, COCCHERI AMA FARE.
COSI' IL 2 LUGLIO 1998, NASCE LA PRIMA USCITA DEI "VOLONTARI DI STRADA" PER LE STRADE DI MILANO,. per soccorrere le persone senza fissa dimora o in situazione di povertà assoluta .In questi 19 anni di attività, anche grazie all’aiuto di molti volontari e al lavoro di rete con le altre associazioni del territorio l’associazione si impegna ogni giorno ad aiutare chi si trova in stato di grave emarginazione sociale offendo a tutti una seconda possibilità.
«Ronda Carità e Solidarietà è nata 19 anni fa dall’impegno di alcuni amici che vedevano le persone che vivevano in strada e non riuscivano a girare la testa dall’altra parte e pensare “se la sono cercata”» ricorda la presidente e fondatrice Magda Baietta. «I senza dimora che incontriamo ogni giorno non vivono in strada per scelta, i motivi che li costringono sono molti e spesso dolorosi. Noi di Ronda sappiamo che non possiamo salvare tutto il mondo, ma possiamo aiutare ogni persona ad avere un’altra opportunità. Crediamo fermamente che tutti hanno il diritto a un’altra chance, anche chi ha fatto degli sbagli».
In questi 19 anni Ronda Carità e Solidarietà è cresciuta notevolmente, strutturandosi con maggiori risorse, competenze e servizi per operare in maniera sempre più efficace.
Diverse le iniziative in corso, a partire dall’Unità Mobile, sempre più visto come servizio di Prossimità e di Educativa di strada che, solo negli ultimi 8 anni, ha effettuato oltre 1.620 uscite per le vie di Milano, distribuendo più di 137mila sacchetti viveri, 6.100 indumenti e 7.400 sacchi a pelo e coperte. Poi il Centro Diurno “Punto Ronda”, attivo dal 2014, che vuole essere proprio un punto, un luogo da cui ripartire: aperto 5 giorni a settimana grazie al supporto di operatori professionisti, volontari e tirocinanti che finora hanno preso in carico e sostenuto 123 persone ed effettuato 150 colloqui di orientamento. Grazie a questo supporto, è già stato possibile l’attivazione di 50 percorsi di formazione/lavoro.
Infine, il servizio di “pacco viveri” per il sostegno alle famiglie in difficoltà. Negli ultimi anni i volontari di Ronda Carità e Solidarietà hanno distribuito circa 3mila pacchi viveri e, grazie alla collaborazione con Banco Alimentare e l’associazione Robin Foood, riuscendo a dare alle persone aiutate con questo servizio un’alimentazione corretta, fatta non solo di prodotti a lunga conservazione ma anche di carne, pesce, formaggi, verdura, frutta, perché "anche le famiglie povere hanno diritto ad avere un’alimentazione sana!", si sottolinea in una nota.
«Abbiamo davanti ancora tanti obiettivi e nuove sfide…», continua Magda Baietta. «Da poco è iniziata una collaborazione con la Fondazione Isacchi Samaja per un progetto di housing sociale per gli utenti del Centro Diurno che stanno per intraprendere un lavoro, perché se sai di poter tornare in un posto accogliente e sicuro, hai la forza di ricominciare. Da diversi mesi, inoltre, grazie alla preziosa collaborazione con la Chiesa del Casoretto, ed alcuni volontari, organizziamo i “Pranzi Solidali della domenica”. Se riusciamo e riusciremo a fare tutto questo e se oggi festeggiamo il nostro 19simo compleanno è merito di molte persone…c’è una parola chiave che ripeto più volte ed è collaborazione: nulla possiamo, nessuno di noi, non solo qui ma anche nel nostro personale quotidiano, può farcela senza l’aiuto e la collaborazione».
Paolo Coccheri - Apprendista Samnyasin -
Samnyasin: Il rinunciante, colui che ha lasciato i propri beni. Stadio di vita di chi ha rinunciato a tutto per dedicarsi alla ricerca spirituale e ad aiutare gli altri.
Paolo Coccheri, coniuga i principi del Samnyasin con le sue scelte personali di non pretendere alcun compenso, riconoscimento, né incarichi ufficiali, nelle attività di volontariato "di strada" da lui create, persuaso nella testimonianza della assoluta e "nascosta gratuità".

martedì 24 ottobre 2017

ALBERTO L'ABATE, CONTINUA IL SUO CAMMINO VERSO LA LUCE.

NELLO SPAZIO DI QUALCHE GIORNO HO PERDUTO DUE "AMICI e MAESTRI" DI CAMMINO 
PER UN MONDO PIU' DEGNO.
Prima GRAZIANO ZONI, PRESIDENTE PER MOLTI ANNI DI "MANI TESE" E SUCCESSIVAMENTE, PRESIDENTE ITALIANO DI "EMMAUS,

Graziano Zoni con L'ABBE' PIERRE
SUBITO DOPO LA SCOMPRSA DEL FRATERNO AMICO
ALBERTO L'ABATE, SOCIOLOGO PACIFISTA.

Come tutte le persone buone, Alberto continua a camminare, nella luce,  nel sentiero che ha percorso per tutta la vita, il sentiero di coloro che sognano un mondo migliore.
È stato protagonista e al fianco di tutte le lotte contro il militarismo, una perdita enorme e incolmabile. Non trovo parole adeguate. Mi piace pensare che le ultime cose che ha vissuto sono state positive e incoraggianti, dallo storico Trattato di Proibizione delle Armi Nucleari, al Nobel per la Pace a ICAN. Rimarrai sempre con noi, Alberto!
ALBERTO, PRESIDENTE DEL SERVIZIO CIVILE INTERNAZIONALE(S.C.I.)
ALBERTO, COME PROGRAMMATORE E RICERCATORE SOCIO-SANITARIO,SEI STATO UN IMPORTANTE ESPERTO DELLE NAZIONI UNITE, DEL CONSIGLIO D'EUROPA E DELL'ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITA'.
NEGLI ULTIMI ANNI, NELLA "NOSTRA" FIRENZE,,  PROMOTORE DELLA
:" FUCINA DELLA NONVIOLENZA", UN GRUPPO PROMOTORE DI INNUMEREVOLI AZIONI A FAVORE DELLA PACE e della NONVIOLENZA, sulla scia e sull'esempio di ALDO CAPITINI. 
Noi che restiamo qua, provvisoriamente, nel mondo, possiamo e dobbiamo lenire la tristezza di non poter più condividere qui il fratello, l’amico, il maestro, il compagno di lotta, ricordando che nulla abbiamo perduto della sua gentilezza, della sua fragilità, del suo ascolto, del suo humor,  della sua saggezza.
Le ultime immagini che ho di lui, sono di pochi giorni fa, durante la  riunione dei
"Disarmisti Esigenti", per avanzare nell’azione; per la firma del Trattato di Proibizione delle Armi Nucleari: a Firenze avevi appena messo in moto un gruppo di lavoro e di azione per quest’importante obiettivo pacifista e nonviolento. Lì pensavo di vederti la prossima volta.
Sicuramente, passato questo momento di distacco, Sarà utile e necessario riflettere e raccontare quanto è stato importante il tuo contributo di idee, di sentimento e di azione, a favore della causa della Pace, della Nonviolenza, di un mondo migliore.
In questo momento, semplicemente, abbracciamo le famiglie di GRAZIANO  e ALBERTO ,  e prendiamo il solenne impegno di portare avanti, con le nostre possibilità, le vostre idee, lotte, aspirazioni, sapendo che questo è il modo migliore di ricordarvi, onorararvi e ringraziarvi.
ALBERTO, PORTO NEL CUORE LE NOSTRE CONVERSAZIONI, DOVE TI CHIEDEVO SEMPRE DI ILLUSTRARMI NEL PROFONDO, LA FIGURA DI 
"ALDO CAPITINI, mio "Maestro di vita"  INSIEME A LA PIRA ed  ORAZIO COSTA.
Ricordo la mia commozione, quando inaugurasti il primo Corso di Laurea in Italia, intitolato
 : " OPERATORI PER LA PACE " a FIRENZE.
RICORDO ALBERTO, QUANDO ANCORA STUDENTE UNIVERSITARIO, TI UNISTI A DANILO DOLCIPER COLLABORARE ALLA "SCUOLA DI ALFBETIZZAZIONE PER ADULTI", NEL "CORTILE CASCINO"PALERMO, LUOGO CHIAMATO "LA VERGOGNA D'ITALIA", UNA ACCOZZAGLIA DI DISPERATI, AFFAMATI, DISOCCUPATI, VICINO ALLA CATTEDRALE, NEL "CORTILE CASCINO", DOVE ESISTEVA UN ANALFABETISMO DELL'82% :

CON TE  ALBERTO, C'ERANO ALTRI GIOVANI VOLONTARI, COME GOFFREDO FOFI e ADRIANO SOFRI.
SU QUESTA"SPECIALE" INIZIATIVA DIDATTICA, IN QUESTO LUOGO INFERNALE, TU DECIDESTI  LA TUA TESI DI LAUREA.
INOLTRE IL TUO AMMIREVOLE IMPEGNO IN KOSSOVO COME "AMBASCIATORE DI PACE;"
eppoi, i tuoi memorabili saggi scritti, pubblicati in diverse lingue, sull'importanza sacra della PACE
ECCO ALBERTO, STASERA DOPO LA TUA DIPARTITA, ALLA RINFUSA, MI VENGONO I RICORDI DELLA NOSTRA AMICIZIA E LA TUA MITE, PACATA, CIVILE PERSONALITA', SEMPRE PRONTO A CAPIRE, PERDONARE, CON LA TUA FEDE INDOMITA, DI NONVIOLENTO PERSUASO.
CIAO ALBERTO; "A-RIVEDERCI" , SAI, ANCHE SE ORA TU SORRIDI MESTO, A
QUESTO MIO "A-RIVEDERCI.........."
TUO,
Paolo Coccheri - Firenze


CIAO, CIAOOOOOO ALBERTOOOOO, E GRAZIE PER PER TUTTO QUELLO CHE HAI FATTO, SOGNANDO UN MONDO IN PACE...........
ORA, SENZA VOLERLO, GUARDANDO QUESTA IMMAGINE E PENSANDO A TE ALBERTO, STASERA,  MI VIENE IN MENTE LA BALLATA DI BOB DYLAND
INTITOLATA:  " BLOWIN' IN THE WIND........ "
E NON TI PREOCCUPARE, SE MI VIENE DA PIANGERE...................
TUO, 
Paolo

lunedì 16 ottobre 2017

ADDIO GRAZIANO ZONI


(Roma, 15 ott. (askanews)
  "Se n'è andato camminando per strada, dopo una vita condivisa con la gente di strada: quelli che per strada sono finiti e sono stati costretti a restare.
Non i poveri: lui li chiamava 'gli
 impoveriti'
Graziano Zoni ci ha lasciato ieri sera, all'improvviso, dopo aver trascorso un altro giorno insieme a loro, nella comunità Emmaus". Così Flavio Lotti, Coordinatore della Tavola della pace, scrive in un lungo messaggio di ricordo. "Mentre, facendomi spazio tra il dolore, cerco le parole per presentarlo a chi non ha avuto la grazia d'incontrarlo, mi scorrono davanti agli occhi inumiditi i ricordi degli oltre trent'anni che abbiamo passato assieme cercando la via della giustizia e della pace: giornate intere, non stop, spese all'insegna dell'impegno sociale e politico, della "collera d'amore" che aveva imparato dall'Abbè Pierre e da dom Helder Camara, e della solidarietà più autentica con gli impoveriti del mondo, gli immiseriti, i depredati, gli offesi, gli abbandonati".
GRAZIANO ZONI,  CON L'ABBE' PIERRE, NELLA "COMUNITA' EMMAUS "
DI FIRENZE.


DOM HELDER CAMARA


 AMBEDUE MAESTRI DI GRAZIANO NELL'IMPEGNO SOCIALE E POLITICO CON 
LA QUOTIDIANA "COLLERA D'AMORE.........." 
E poi "i tantissimi che l'hanno conosciuto lo ricorderanno per l'umanità, la mitezza, la vicinanza, la coerenza, la fedeltà, l'onestà, la sobrietà, l'amore, la dedizione, la passione, la fede, la positività, la tenacia, il coraggio, la bontà che ha sempre distribuito a piene mani. Mani Tese, Emmaus Italia, Tavola della pace sono state alcune delle organizzazioni in cui si è maggiormente impegnato. Dai quartieri di Firenze dove abitava, alle periferie del mondo di cui si sentiva pienamente cittadino. Bisogna che ci abituiamo, sempre di più, a parlare di pace non solo in contrapposizione alla guerra", scrisse su Avvenire alla vigilia della Marcia Perugia-Assisi, fondata nel 1954 da ALDO CAPITINI, dell'anno scorso. "Soprattutto occorre che, sempre di più, la smettiamo di pensare che la 'colpa' è solo degli altri: governi, politici, fabbricanti di armi sempre più potenti e micidiali, speculatori di Borsa......... Bisogna invece, che ci convinciamo a prendere atto del nostro diretto, personale coinvolgimento, della "NOSTRA RESPONSABILITA'! "
Grazie, Graziano, per averci insegnato il senso della vita. 

Addio GRAZIANO, MIO AMICO SINCERO E MIO ESEMPIO QUOTIDIANO.
Tuo, Paolo Coccheri - Apprendista Samnyasin -


Samnyasin: Il rinunciante, colui che ha lasciato i propri beni. Stadio di vita di chi ha rinunciato a tutto per dedicarsi alla ricerca spirituale e ad aiutare gli altri.
Paolo Coccheri, coniuga i principi del Samnyasin con le sue scelte personali di non pretendere alcun compenso, riconoscimento, né incarichi ufficiali, nelle attività di volontariato "di strada" da lui create, persuaso nella testimonianza della assoluta e "nascosta gratuità".