UN RICORDO AFFETTUOSO DELL'ESEMPIO DI ARTURO PAOLI.

PER TUTTI I "VOLONTARI DI STRADA" E PER

TUTTI GLI AMICI SPARSI,NEL PIANETA.

AMICI TUTTI,

ARTURO PAOLI HA "LASCIATO IL CORPO " a 102 anni, E SI E' INVOLATO NEL REGNO DELLA PACE.

IL FRATELLO DEI "POVERISSIMI" DELLE "FAVELAS" DEL SUD AMERICA, PER OLTRE 50 ANNI,HA CON-DIVISO LA VITA  DEI "POVERISSIMI DELL'AMERICA LATINA; UN "GIUSTO" TRA LE NAZIONI, PER AVER SALVATO OLTRE 800 EBREI, MA CRITICO NEI CONFRONTI DELLA POLITICA DI ISRAELE; UNO DEI PADRI DELLA "TEOLOGIA DELLA LIBERAZIONE".

CRITICO VERSO CERTE GERARCHIE ECCLESIASTICHE, CHE A SUO DIRE AVEVANO TRADITO LO SPIRITO DEL CONCILIO VATICANO II.

ARTURO PAOLI, AMAVA RIPETERE:"LA MIA IDENTITA' L'HANNO FORMATA I POVERI......" proprio come il suo "antico" amico, Papa Francesco, conosciuto molti anni prima  nel suo periodo di impegno in Argentina, DI ARTURO.

Stasera mi affiorano tanti ricordi, inspece una sua intervista del 2007, fatta insieme al giornalista e scrittore Massimo Orlandi, della FRATERNITA' DI ROMENA, nel Casentino - Toscana.

Questa lunga intervista, ha generato un librettino prezioso, edito dalla Fraternità del Casentino: il librettino porta questo titolo:

:"LA FORZA DELLA LEGGEREZZA";  leggerezza, PRODOTTA DALLA GIOIA DI STARE AL MONDO........

NELL'ULTIMA DOMANDA, DELLA POETICA ED UMANISSIMA INTERVISTA IL GIORNALISTA  ORLANDI  chiede a conclusione, A PAOLI.

"ARTURO, SECONDO TE QUAL'E' LA VERA MISSIONE DELL'UOMO SU QUESTA TERRA?

Arturo Paoli, risponde::" L'UNICA MISSIONE UMANA, STA TUTTA IN UNA ESPRESSIONE DI 

TEILLHARD de CHARDIN,: "AMOURISER LE MONDE"

(PORTARE AMORE NEL MONDO)

ECCO, QUESTA E' L'UNICA MISSIONE..........

La forza della leggerezza che e' sorella della tenerezza, per chi prova la gioia di stare al mondo........

Addio Arturo; anzi, A- RIVEDERCI...........

tuo,

Paolo - Aspirante Cristiano.

​Arturo Paoli, ovvero la FORZA DELLA LEGGEREZZA. SORELLA DELLA TENEREZZA, VERSO CHIUNQUE.

ERNESTO OLIVERO E L'ARSENALE DELLA PACE DI TORINO

​ERNESTO OLIVERO

"VOLONTARI DI STRADA"; Amici tutti sparsi ne Pianeta a fine giugno sono stato a TORINO per visitare la RONDA UMANITARIA, ED INCONTRARE ERNESTO OLIVERO, EROE E SANTO LAICO DEI NOSTRI TEMPI.

VISITA L'ALLEGATO DEL SERMIG - ARSENALE DELLA PACE DI TORINO DI ERNESTO OLIVERO; UNA INIZIATIVA MERAVIGLIOSA APPREZZATA IN TUTTO IL MONDO.

Esorto il Sindaco di Torino Fassino, a proporre al Governo italiano la candidatura al PREMIO NOBEL, anche ALL'ARSENALE DELLA PACE 

 creato nel 1964 dall'amico Ernesto  Olivero.

La "RONDA UMANITARIA" DI TORINO IL 28 SETTEMBRE, COMPIE 19 ANNI E

DUNQUE SI E' INCAMMINATA VERSO IL 20ESIMO ANNO COME ACCADDE QUALCHE ANNO FA, ALLE RONDE DI FIRENZE,VENEZIA,PALERMO , ROMA, NAPOLI, VERONA E BOLOGNA.

PAOLO COCCHERI - Aspirante Cristiano e apprendista SAMNYASIN.

​ 

​

L'IMMENSO ARSENALE DELLA PACE DI TORINO

AL TEATRO DELLA PERGOLA DI FIRENZE A A SETTEMBRE PARTONO 2 SCUOLE TEATRALI PROFESSIONALI.

COMUNICATO STAMPA DI DOMENICA 21 GIUGNO 2015

A PARTIRE DA META' SETTEMBRE, NASCE  A FIRENZE PRESSO IL TEATRO DELLA PERGOLA,  UNA SCUOLA DI FORMAZIONE TEATRALE SECONDO I PRINCIPI ETICI , PEDAGOGICI ED UMANI  DEL METODO MIMICO DEL GRANDE REGISTA E TEORICO DEL TEATRO ORAZIO COSTA, IL MAESTRO DEI PIU' PRESTIGIOSI ATTORI DEL TEATRO ITALIANO DAL 1944 AL 1999.

Direttore della Scuola intitolata al grande regista e teorico del teatro, è stato nominato Pier Paolo Pacini, che mosse i primi passi nel TEATRO professionale, presso, la mia Scuola - Laboratorio Internazionale dell'Attore a Firenze nata nel 1973 fino al 1991. 

Pier Paolo Pacini e stato allievo nel 1973-74. nel 1977-78 anche Marisa Crussi è stata allieva della Scuola di via Alfani a Firenze. Da settembre DI QUEST'ANNO dirigeranno la Scuola intitolata ad Orazio Costa, presso il Teatro della Pergola.

Lo stesso  Costa per ben 11 anni consecutivi, è stato docente fisso ad honorem, al Festival Internazionale dell'Attore di Montalcino(Siena) 
1980 - 82 e per 8 anni a Firenze (1983 -1990), Festival divenuto di mia unica proprietà, che ha visto la frequentazione dei massimi Artisti e Maestri del  Teatro Internazionale. Insieme a Costa per ben 8 anni altro docente fisso ad honorem del Festival fiorentino: il polacco Jerzy Sthur, direttore dell'Accademia Nazionale di Teatro a Cracovia. Ospiti della manifestazione fiorentina sono stati, tra tanti altri: Andrzej Wajda; Andrei Tarkowskij, Ingemar Bergman, Josef Svoboda, Lele Luzzati, Vittorio Storaro, Giuseppe Bertolucci, Martin Scorsese, Cathy Berberian, Gisela May, Nico Pepe, tanto per citare alcuni amici della manifestazione .

Oggi con la nascita di due scuole ispirate al Metodo Mimico del Maestro, Firenze si pone nuovamente A "CAPITALE INTERNAZIONALE DEL TEATRO E DELLA  DIDATTICA TEATRALE".

Personalmente il 5 aprile 2005 con l'impiego di un legale ho " donato" il FESTIVAL INTERNAZIONALE DELL'ATTORE DI FIRENZE, A DEI GIOVANI TEATRANTI NAPOLETANI, CHE LO DIRIGONO  NELLA CITTA' PARTENOPEA, persuaso che: "TUTTO CIO' CHE NON E' DONATO, VA PERDUTO.............."

NEL POETICO, UMANO E SOLIDALE QUARTIERE DI SAN FREDIANO, in FIRENZE, IL CELEBRE ATTORE DI TEATRO, CINEMA E TELEVISIONE, PIERFRANCESCO FAVINO, DEBUTTA COME DOCENTE E DIRETTORE DI UNA SCUOLATEATRALE DI ALTO PERFEZIONAMENTO. ANCHE FAVINO DAL 1992 AL 1994, ERA  STATO ALLIEVO DI COSTA.

Dunque, una prestigiosa tradizione, che prosegue a Firenze, grazie al Teatro della Pergola  - col suo bravissimo ed appassionato direttore generale Marco Giorgetti ; ​Pergola:  da qualche mese riconosciuto Teatro di Interesse Nazionale.

​

​Orazio Costa

Paolo Coccheri.​

PAOLO COCCHERI -IDEATORE E FONDATORE DELLA SCUOLA INTERNAZIONALE DI TEATRO SACRO E  DI SPIRITUALITA' UNIVERSALE.(2002 -2004) 

A VINCIGLIATA(Fiesole -Firenze)

La SCUOLA E' STATA DEDICATA A :  GEORGES BERNANOS,PAUL CLAUDEL, SILVIO D'AMICO,

JACQUES COPEAU,DIEGO FABBRI, GIOVANNI TESTORI, TAGORE, MILAREPA,

RUMI,,KALIDASA, SIMONE WEIL, THOMAS ELIOT, MARIO LUZI, MARIO POMILIO, HENRY GHEON.

IDEATORE E FONDATORE DEL

FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL TEATRO DI FIGURA(Marionette,Burattini,Pupi Siciliani,Ombre Cinesi Guarrattelle Napoletane) a CAPALBIO(Grosseto) 
nella "poetica" Piazzetta Magenta (1982 - 84)

In quelli anni CAPALBIO  ERA NOTA NEL MONDO, COME "LA PICCOLA ATENE"

 Festival dedicato al leggendario BURATTINAIO E MARIONETTISTA  DI CIVIDALE DEL FRIULI,

"VITTORIO PODRECCA"

IL 19 GENNAIO 1991, NASCE A PALERMO, NEI QUARTIERI 

ALBERGHERIA E BALLARO', PRESSO IL 

"CENTRO SOCIALE SAN SAVERIO ALL'ALBERGHERIA"

 UNA "SPECIALE SCUOLA DI TEATRO PER "RAGAZZI A RISCHIO" ; NEL 1994 CONSEGNO "IL  TESTIMONE" DELLA SCUOLA, AL GRANDE, TEATRANTE E AUTORE 

FRANCO SCALDATI, NATO E VISSUTO APPARTATO  A PALERMO, SENZA ACCETTARE OFFERTE IN ALTRE CITTA' DI IMPORTANZA CULTURALE E TEATRALE INTERNAZIONALE. 

SCALDATI, HA SAPUTO RACCONTARE NELLE SUE OPERE TEATRALI -  IN MANIERA INDIMENTICABILE - STORIE DI UN REALISMO COMMOVENTE, DELLA PALERMO DEI REIETTI, DEGLI "ULTIMI", DEI SEMPLICI PERSONAGGI, DEI QUARTIERI POPOLARI, DEI VICOLI DEGRADATI, CON UN LAVORO DA CERTOSINO, IN DIFESA DI UN LINGUAGGIO ARCAICO PALERMITANO, E SICILIANO, IN GENERE.

SCALDATI, di umili origini, lascia la scuola prima di conseguire la licenza elementare e inizia a lavorare in una sartoria frequentata da attori di teatro (per questo motivo nel mondo teatrale merita il soprannome di il Sarto), questa frequentazione fa nascere in lui l'interesse per questa forma d'arte. Il suo debutto in teatro avviene al teatro Biondo di Palermo con un testo di Luigi Capuana nel 1976.

FRANCO SCALDATI E' MORTO IL 1° GIUGNO 2013 IN SILENZIO, E CON L'ASSOLUTO SILENZIO DEL MONDO CULTURALE E TEATRALE ITALIANO. E' IL DESTINO DELLE PERSONE CHE NON AMANO IL "PRESENZIALISMO"; LO "SCODINZOLARE" INTORNO AI POTENTI DI TURNO;  CHE SDEGNOSAMENTE RIFIUTANO "IL FAVORE", LA "RACCOMANDAZIONE" DEI "POTENTI??? " E RIFIUTANO  I TANTO AGOGNATI SPONSORIZZATORI,

SPESSO INDIFFERENTI ALL'ARTE,  E ALLA CULTURA.

​ADDIO FRANCO, AMICO NEI MIE ANNI BELLISSIMI, TRASCORSI A PALERMO,

IMPEGNATO NEL CIVILE  E NEL SOCIALE, COL "CENTRO SOCIALE SAN SAVERIO ALL'ALBERGHERIA."

 E CON BIAGIO CONTE,  ALLA "MISSIONE DI SPERANZA E CARITA' ", GEMELLATA COL GRUPPO  

GIORGIO LA PIRA DI FIRENZE.

Tuo,

Paolo Coccheri - Aspirante Cristiano ed Apprendista Samnyasin.

Preziosa iniziativa teatrale a Lucca:si parla, si rappresenta e si riflette su tematiche dello Spirito

​

​

Saluto con ammirazione e speranza, la quarta edizione del Festival Internazionale :

"I TEATRI DEL SACRO" 

A Lucca 

L'affascinante ed urgente tema di tutta la manifestazione è il seguente :

AVVENTURA, CORAGGIO, CONDIVISIONE.

una speranzosa "AVVENTURA DELLO sPIRITO", come occasione importante per tutti, per "RINFRANCARSI L'ANIMO"

 

Tutta LUCCA SARA' COINVOLTA IN QUESTO MIRABILE FESTIVAL, NELLA CITTA' DI GEMMA GALGANI, Santa autorevole ed amorosa  con  tutti. 

Venti PRIME ASSOLUTE, OLTRE "INCONTRI", "ATELIER" E LABORATORI APERTI A TUTTI, PER DIALOGARE AL DI LA' DEI DOGMATISMI E DEI PRECONCETTI.

SALUTO CON AMMIRAZIONE E INOSSIDABILE SPERANZA, FABRIZIO FIASCHINI, DIRETTORE ARTISTICO DELLA MANIFESTAZIONE FIN DALLE ORIGINI, E CON LUI Francesco Giraldo, Vittorio Sozzi, e Giorgio  Testa.

I " TEATRI DEL SACRO" A LUCCA, INSIEME A "CRUCIFIXSUS"  -CHE ALL'INIZIO DI OGNI PRIMAVERA COINVOLGE I PAESINI E I LUOGHI SACRI DELLE VALLI BERGAMASCHE E BRESCIANE-  RAPPRESENTA UNA INIZIATIVA DI ALTO VALORE ARTISTICO, UMANO E SPIRITUALE.

AUSPICO VIVAMENTE, CHE LUCCA - LA CITTA' DELLE CENTO CHIESE - INTENSIFICHI SEMPRE PIU' L'IMPEGNO ORGANIZZATIVO, IN MODO DA RENDERE ANNUALE tale "unica" e preziosa iniziativa, per tutti gli uomini.

Paolo Coccheri - Aspirante Cristiano; Apprendista Samnyasin

​LUCCA, CAPITALE INTERNAZIONALE DEL "TEATRO SPIRITUALE."

​

PAOLO COCCHERI -IDEATORE E FONDATORE DELLA SCUOLA INTERNAZIONALE DI TEATRO SACRO E  DI SPIRITUALITA' UNIVERSALE.(2002 -2004) 

A VINCIGLIATA(Fiesole -Firenze)

 

La SCUOLA E' STATA DEDICATA A :  GEORGES BERNANOS, PAUL CLAUDEL, SILVIO D'AMICO,

JACQUES COPEAU, DIEGO FABBRI, GIOVANNI TESTORI, TAGORE, MILAREPA,

RUMI,,KALIDASA, SIMONE WEIL, THOMAS ELIOT, MARIO LUZI, MARIO POMILIO, HENRY GHEON.

IDEATORE E FONDATORE DEL

FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL TEATRO DI FIGURA

(Marionette,Burattini,Pupi Siciliani,Ombre Cinesi Guarrattelle Napoletane) a CAPALBIO(Grosseto)

nella "poetica" Piazzetta Magenta (1982 - 84)

In quegli anni CAPALBIO ERA NOTA NEL MONDO, COME "LA PICCOLA ATENE"

 Festival dedicato al leggendario BURATTINAIO E MARIONETTISTA  DI CIVIDALE DEL FRIULI,

"VITTORIO PODRECCA"

 

IL 19 GENNAIO 1991, NASCE A PALERMO, 

NEI QUARTIERI ALBERGHERIA E BALLARO' 

- PRESSO IL "CENTRO SOCIALE SAN SAVERIO " -

 UNA "SPECIALE SCUOLA DI TEATRO PER "RAGAZZI A RISCHIO" ; NEL 1994 CONSEGNO "IL  TESTIMONE" DELLA SCUOLA, AL GRANDE, TEATRANTE E AUTORE 

FRANCO SCALDATI, NATO E VISSUTO APPARTATO  A PALERMO, SENZA ACCETTARE OFFERTE IN ALTRE CITTA' DI IMPORTANZA CULTURALE E TEATRALE INTERNAZIONALE. 

SCALDATI, HA SAPUTO RACCONTARE NELLE SUE OPERE TEATRALI -  IN MANIERA INDIMENTICABILE - STORIE DI UN REALISMO COMMOVENTE, DELLA PALERMO DEI REIETTI, DEGLI "ULTIMI", DEI SEMPLICI PERSONAGGI, DEI QUARTIERI POPOLARI, DEI VICOLI DEGRADATI, CON UN LAVORO DA CERTOSINO, IN DIFESA DI UN LINGUAGGIO ARCAICO PALERMITANO, E SICILIANO, IN GENERE.

SCALDATI, di umili origini, lascia la scuola prima di conseguire la licenza elementare e inizia a lavorare in una sartoria frequentata da attori di teatro (per questo motivo nel mondo teatrale merita il soprannome di il Sarto); questa frequentazione fa nascere in lui l'interesse per questa forma d'arte. Il suo debutto in teatro avviene al teatro Biondo di Palermo con un testo di Luigi Capuana.NEL 1976.

 

FRANCO SCALDATI E' MORTO IL 1° GIUGNO 2013 IN SILENZIO, E CON L'ASSOLUTO SILENZIO DEL MONDO CULTURALE E TEATRALE ITALIANO. E' IL DESTINO DELLE PERSONE CHE NON AMANO IL "PRESENZIALISMO"; LO "SCODINZOLARE" INTORNO AI POTENTI DI TURNO;  CHE SDEGNOSAMENTE RIFIUTANO "IL FAVORE", LA "RACCOMANDAZIONE" DEI "POTENTI??? " E RIFIUTANO  I TANTO AGOGNATI SPONSORIZZATORI,

SPESSO INDIFFERENTI ALL'ARTE,  E ALLA CULTURA.

​ADDIO FRANCO, 

AMICO NEI MIE ANNI BELLISSIMI, TRASCORSI A PALERMO,

IMPEGNATO NEL CIVILE  E NEL SOCIALE, COL "CENTRO SOCIALE SAN SAVERIO ALL'ALBERGHERIA"

 E CON BIAGIO CONTE,  ALLA "MISSIONE DI SPERANZA E CARITA' ", GEMELLATA COL GRUPPO  

GIORGIO LA PIRA DI FIRENZE.

Tuo,

Paolo Coccheri - Aspirante Cristiano ed Apprendista Samnyasin.

LA MIA SCUOLA INTERNAZIONALE DI TEATRO E CINEMA, LIBERA COME I PASSEROTTI NEL CIELO.

 "CHI NON HA MEMORIA, NON HA IL SENSO DELL'ESISTENZA" COME MI DICEVA L'AMICO ENZO BIAGI, INDIMENTICABILE GIORNALISTA E SCRITTORE.

IL 15 FEBBRAIO 1991 LA SCUOLA-LABORATORIO INTERNAZIONALE DELL'ATTORE, DOPO 16 ANNI CHIUDE, SU MIA UNICA E ASSOLUTA SCELTA. ERA COMINCIATO IL MIO IMPEGNO CIVILE A PALERMO E A CATANIA. DOVE HO VISSUTO SALTUARIAMENTE PER 14 ANNI.

INTANTO NEL 1992 A FIRENZE, FONDO LA PRIMA "SCUOLA DI AUTOSTIMA IN ITALIA",  "SELF ESTEEM SCHOOL" DEDICATA al professor Keating  protagonista dell'indimenticabile film: "L'ATTIMO FUGGENTE".

TUTTI I MEZZI DI INFORMAZIONE ITALIANI E STRANIERI FURONO GENEROSI, INTENSAMENTE INTERESSATI A DIVULGARE LE

 NOTIZIE QUOTIDIANAMENTE.

DOPO 4 CORSI  - 3 PER RAGAZZI ED UNO PER ADULTI - ALLIEVI GIUNTI DA OGNI PARTE, MI ACCORSI CHE POTEVO FARE BEN POCO PER TUTTE QUESTE PERSONE IN DISAGIO. ALLORA SENZA ESITARE, DOPO 16 MESI "CHIUSI BOTTEGA." MI DISSERO CHE ERA STATA UNA DECISIONE FOLLE, MA IO NON POTEVO FARE I SOLDI SULLA SOFFERENZA ALTRUI, E QUINDI TROVAVO IMMORALE E VERGOGNOSO PROSEGUIRE.

-

​ 

NON ABBANDONATE MAI I VOSTRI SOGNI​.......(PROF. KEATING)

IO, NON HO MAI CHIESTO NE' RICEVUTO, MA HO FATTO SEMPRE, SEMPRE QUELLO CHE HO VOLUTO, QUELLO CHE RITENEVO GIUSTO ED ONESTO FARE......

IL PROFESSOR KEATING INSEGNA FIDUCIA, CORAGGIO E SPERANZA........

PAOLO COCCHERI - FONDATORE A FIRENZE DELLA

"SCUOLA- LABORATORIO INTERNAZIONALE DELL'ATTORE "

SCUOLA PROFESSIONALE PER ATTORI DI TEATRO E  CINEMA

(1973 -1991); 

SCUOLA IMPRONTATA AI PRINCIPI ETICI, ARTISTICI E MORALI 

DI JACQUES COPEAU ED ORAZIO COSTA: 

"PARTIRE DALL'UOMO PER CREARE L'ATTORE."

876 ALLIEVI PROVENIENTI DA 37 PAESI DEL MONDO.

NELLO STESSO PERIODO FIRENZE, ERA LA CAPITALE INTERNAZIONALE DELLA DIDATTICA E DELLA PEDAGOGIA TEATRALE. NEL 1978 IL GENIO DEL TEATRO INTERNAZIONALE TADEUSZ KANTOR, CONDUCEVA UN LABORATORIO DURATO DUE ANNI, E CONCLUSO CON LA MESSA IN SCENA IN prIMA ASSOLUTA, DEL SUO MEMORABILE PENULTIMO SPETTACOLO.

EDUARDO DE FILIPPO, NEL 1980 APRE  AL TEATRO DELLA PERGOLA, UNA SCUOLA INTERNAZIONALE DI DRAMMATURGIA. NEL CONTEMPO VITTORIO GASSMAN,  INAUGURA ALLA GOLDONETTA( oggi CANGO), LA SUA FAMOSISSSIMA "BOTTEGA TEATRALE", PROPRIO NELLA ZONA DEI BRAVISSIMI ARTIGIANI FIORENTINI DI OLTRARNO. NEL 1981, ANCHE CON IL MIO TENACE INTERESSAMENTO, ORAZIO COSTA SI STABILISCE A FIRENZE, DIRIGENDO PER MOLTI ANNI IL"CENTRO DI AVVIAMENTO ALL'ESPRESSIONE."

LA PRESENZA DI QUESTI GRANDI MAESTRI ED AMICI, NON MI PREOCCUPO'  MINIMAMENTE. CONFIDANDO COME SEMPRE, SULLE MIE FORZE E DIVENENDO IMPRESARIO DI ME STESSO. CHIUSI BOTTEGA, IL 15 FEBBRAIO 1991, PERCHE' AVEVO "SENTITO" CHE INIZIAVA UN NUOVO ED IMPORTANTE PERIODO DELLA MIA VITA, STABILENDOMI A PALERMO.

GLI ALTRI MAESTRI E AMICI  SOPRACITATI, INVECE DOVETTERO "FARE LE VALIGE", QUANDO LA CONVENZIONE COL COMUNE NON FU RINNOVATA. IO SENZA PADRONI, NE' PADRINI DI SORTA, CHIUSI QUANDO LO DECISI IO..........

ALTRA MIA BREVE CREAZIONE, NEL 1983, UNA SPECIALE SCUOLA DI TEATRO PER RAGAZZI "A RISCHIO" NEI "QUARTIERI SPAGNOLI" A NAPOLI 1983 - 84, INSIEME AD ALTRI OPERATORI E VOLONTARI  DELL'ASSOCIAZIONE "QUARTIERI SPAGNOLI", DOVE OPERAVA IL PRIMO E FAMOSO 

"MAESTRO DI STRADA", MARCO ROSSI-DORIA, CHE MOLTI ANNI DOPO MARIO MONTI, VOLLE NEL SUO GOVERNO, COME SOTTOSEGRETARIO AL MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE.

PERSONALMENTE: "NON HO MAI CHIESTO, NE' RICEVUTO, MA HO FATTO SEMPRE, SEMPRE, QUELLO CHE HO VOLUTO...... a testa alta, con spalle ben dritte, senza mai inchinarmi a nessuno, E SENZA AVERE DA RISPONDERE A NESSUNO, SE NON ALLA MIA COSCIENZA, VIVENDO A CONTATTO CON 876 ALLIEVI, CHE SI SONO SUCCEDUTI, NEI 16 ANNI DI VITA DELLA SCUOLA.

​

ADDIO PROFESSORE.........TI PORTO NEL CUORE, SAI.......​

IL CALCIATORE BRASILIANO SOCRATES MEDICO ED IMPEGNATO NELLA POLITICA DEL SUO PAESE OPPRESSO DAL REGIME MILITARE.

Volontari di strada, amici tutti sparsi nel pianeta.
Ho avuto modo di apprezzare Socrates - uomo "VERO" eppoi grande calciatore - nel suo periodo italiano, come attaccante della "NOSTRA" Fiorentina.

Leggete, riflettete e meditate:  capirete che Socrates era molto di più di un comune calciatore, ma simbolo di un paese in rivolta, che sopportava, soggiogato, la dittatura militare.

SOCRATES ESULTA DOPO UN GOAL DELLA SUA SQUADRA DI SANPAOLO
CHIAMATA CORINTHIANS, DOVE AVEVA CREATO UN GRUPPO DI GIOCATORI
ENTUSIASTI DEL METODO GESTIONALE  IN MODO DEMOCRATICO, DUNQUE OPPOSTO  ALLA DITTATURA MILITARE ALLORA VIGENTE. 

SOCRATES IN MAGLIA VIOLA DELLA FIORENTINA.

SOCRATES MENTRE VIENE ESEGUITO L'INNO NAZIONALE DEL SUO BRASILE

LA SQUADRA DI SOCRATES VINCE LO SCUDETTO
E IL CAMPIONE LASCIA IL CAMPO PENSANDO AD UNA SUA DICHIARAZIONE CHE SUONAVA COSI':
"VOGLIO MORIRE DI DOMENICA, E COL CORINTHIANS CAMPIONE".